sabato 6 febbraio 2010

Incredibile (27 Gennaio 2010)

Incredibile (di Rita Pani)

Ho visto un musicista suonare ad un angolo di strada. Non era uno di quelli che violentano le corde dei violini. Era un musicista vero, con le guance arrossate dal gelo. Ma come un violentatore di violini, aveva gli spiccioli nella custodia del suo strumento.
Poco oltre, davvero pochi passi, una mostra di pittori … outsiderart … un modo elegante per dire molte cose spiacevoli. La follia dipinta, colorata, attraente e affascinante. Uno su tutti, occhi mischiati, mani tese e grida. La disperazione.
Strano effetto sentirsi così nudi e vulnerabili, nel mezzo di una sala silenziosa.
Così strana da decidere di uscire, e tornare a farsi frustare dal gelo, che comunque fa assai meno male.
Francesco Nardi scrive su una vecchia porta da lui riportata in vita:
“È incredibile come grandi artisti attraverso una grande sofferenza riuscissero a trasmettere una grande gioia.”

Nessun commento:

Posta un commento